Perché vi proponiamo una guida su come si inviano i preventivi di stampa online alle tipografie? Perché saperlo vi aiuterà a risparmiare tempo, denaro ed energie.
Molto spesso, infatti, nonostante il cliente sia soddisfatto del suo file grafico e voglia mandarlo in stampa, incontra dei problemi con la scelta della tipografia o semplicemente con le specifiche tecniche essenziali alla tipografia per la stampa del prodotto.
Ecco quindi i passi da seguire nell’invio di preventivi di stampa online alle tipografie:
La prima informazione da trasmettere è la tipologia di stampato che si vuole ricevere: un pieghevole, un volantino, un biglietto da visita, una cartellina, etc. Date un nome allo stampato, confrontando su internet per verificare la giusta attribuzione: questo permetterà infatti di velocizzare la formulazione del preventivo.
La quantità di un prodotto identifica il numero di copie stampate (ovvio, no?). Fornisce informazioni alla tipografia sull'importanza dell'ordine per comprendere costi e tempistiche. Più si stampa, più si risparmia...perché dimenticare questa informazione?
Il formato chiuso è già un'informazione sufficiente anche se sarebbe più corretto aggiungere il formato aperto, soprattutto per prodotti complessi (con più pieghe e/o cordonature, ad esempio). Non bisogna dimenticare assolutamente l'unità di misura (m, cm, mm) e l'orientamento, se verticale o orizzontale.
Per prodotti più complicati come una cartellina (tasche, alette, tagli, etc.), un dépliant fustellato (facciate, posizione fustella, etc.), una brochure o un libro è fondamentale. Se vorrete stampare libri online, in particolare, non dovrete sottovalutare che un prodotto editoriale si compone di una copertina esterna e di un corpo interno, e sarà necessario inserire sempre il numero di pagine o il numero di fogli (ATTENZIONE! 1 foglio = 2 pagine o facciate) e scegliere che tipo di rilegatura si desidera.
La carta è un vero e proprio universo. È bene quindi informarsi accuratamente sulle carte, magari acquistando un campionario dalla propria tipografia, se non si vogliono commettere errori. La scelta della carta, infatti, influisce non solo sul preventivo ma anche sulla resa dello stampato. La distinzione principale si ha tra una carta “uso mano” e una carta “patinata”. Ricordati sempre di specificare il nome della carta (se possibile della cartiera) e la sua grammatura. Esempio: Fedrigoni, Magic White 300gr. o in alternativa anche una denominazione generica come “Patinata 170gr.” oppure “usomano semplice 90gr”.
In che modo si vuole stampare? Sembra una banale domanda, ed invece non lo è. È possibile infatti stampare ad 1 colore (bianco/nero), a 4 colori (quadricromia) o con Pantone. La stampa può essere fronte o fronte-retro.
Uno stampato non è solo composto di carta e inchiostro. Esistono nel mondo della tipografia differenti lavorazioni particolari, chiamate nobilitazioni di stampa (plastificazioni, verniciature, bassorilievo o altorilievo) che valorizzano la carta, e chiaramente hanno un costo.
Dopo aver seguito questi semplici passi, potrete richiedere un preventivo alla vostra tipografia di fiducia. Il consiglio è di rivolgersi a dei professionisti del settore, che possano interpretare le vostre richieste ed accompagnarvi nella scelta del prodotto!
La stampa online naturalmente è un buon modo per risparmiare tempo in questo processo: Sprint24, ad esempio, è un web-to-print che permette di configurare facilmente il proprio prodotto seguendo queste semplici regole. Se avrete dubbi, poi, il servizio di assistenza pre-ordine vi seguirà nella configurazione e nella scelta dello stampato, dalla grafica alla sua strutturazione. Semplificare la stampa non è impossibile, vero?