La piega è un termine molto usato nel mondo della stampa. Grazie alla piegatura del foglio è possibile creare dei dépliant, materiale tendenzialmente promozionale di diversi formati che raggruppa in più pagine non cucite i contenuti da divulgare, oppure segnature di un libro o riviste. In particolare per quanto riguarda le segnature, queste possono essere piegate in ottavi, dodicesimi, sedicesimi o altro al fine di disporre le pagine in modo tale che a piegatura avvenuta la sequenza delle pagine risulti correttamente in sequenza. Nei depliant le tipologie di pieghe più comuni, con numero di ante variabili, sono: a due ante, a soffietto, ad incarto, a finestra o a croce.
Questo processo avviene tramite l'utilizzo di macchinari specifici che, attraverso la pressione, piegano il materiale cartaceo senza danneggiarlo, dandogli la forma desiderata. Nella stampa online, le pieghe possono essere di diversi tipi ed è importante scegliere quello più adatto a seconda del risultato che si desidera ottenere e del messaggio che si vuole trasmettere.
Le pieghe sono essenziali nella creazione di volantini, brochure, menu, cartoline, e in molti altri prodotti. Per esempio, una piega a soffietto permette di inserire una grande quantità di informazioni in uno spazio ridotto, rendendolo ideale per le brochure informative. Una piega a finestra, invece, può creare un interessante effetto visivo e stimolare la curiosità del destinatario.
Quindi, la piega non è solo un'azione fisica, ma è anche una parte cruciale della presentazione del prodotto finito ed è un aspetto che dovrebbe essere attentamente considerato durante la fase di progettazione.